Giornate delle Scienze

17 e 18 ottobre 2019 – Eurac Researc, viale Druso, 1 (BZ)

Grande partecipazione anche quest’anno alle Giornate delle Scienze presso l’Eurac Research, che hanno visto i ragazzi degli istituti scolastici raccontare i loro esperimenti scientifici agli alunni delle altre scuole in visita, con un totale sui due giorni di oltre cinquecento tra visitatori ed espositori.

Di grande interesse il programma delle due giornate, che si è aperto nell’Auditorium con il saluto dell’ispettore Mauro Valer e l’intervento del prof. Maurizio Schiavo sulle biotecnologie, protagoniste anche del laboratorio “Lars Biotech” dei suoi alunni dell’IISS Gandhi di Merano. Numerosi gli interventi realizzati dagli alunni delle scuole secondarie di I grado, tra cui i ragazzi del Campus di Glaciologia, accompagnati dal prof. Andrea Pasini, che hanno proposto ben sei workshop spaziando dai fenomeni di erosione ed esarazione glaciale alla meteorologia fino alle armonie della sezione aurea riscontrabili nella flora alpina.

Il prof. Maurizio Schiavo durante il suo intervento introduttivo

La classe 2D dell’IISS Galilei con “Saccarosio dalla barbabietola”

Progetto e realizzazione di prodotti alimentari

Nel pomeriggio della prima giornata ha avuto luogo l’interessante proposta formativa di Eurac Researc rivolta ai docenti presso il NOI Techpark sul tema “Lo studio dei reperti umani antichi: analisi antropologica e genetica” (qui puoi trovare l’articolo di approfondimento sul corso), con la possibilità di visitare i nuovi quattro laboratori dell’Istituto per lo studio delle mummie di Eurac e di ascoltare dalla voce dei ricercatori il racconto del loro appassionante lavoro.

I ragazzi della Scuola professionale di Laives con “Intelligenza verde”

La seconda giornata delle Scienze è stata caratterizzata dall’allegria degli alunni della scuola primaria Don Bosco che hanno portato sulla scena le loro coinvolgenti rappresentazioni di teatro scientifico. Hanno completato l’offerta delle “narrazioni scientifiche” esperimenti di ottica e scomposizione dei colori, semplici ma spettacolari esperienze sull’elettricità, i progetti OGM e Dolomiti delle scuole Marcelline e “Via verso lo spazio infinito” della scuola Langer.

Presenti come ogni anno il Museo di Scienze Naturali di Bolzano, il Planetarium e il Muse di Trento, che hanno presentato la loro inesauribile offerta di iniziative di divulgazione scientifica e fatto vivere ai visitatori alcune esperienze di grande effetto e interesse.

Un particolare ringraziamento agli studenti dell‘Istituto Pluricomprensivo di Brunico – Val Pusteria, dell’ITE Battisti e dell’Istituto Walther che, nell’ambito delle attività dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, hanno offerto il loro prezioso supporto all’organizzazione e alla buona riuscita dell’evento.

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